S.E. Rev.ma Mons. Gerlando Maria Genuardi

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1° Vescovo (1872-1907)
S.E. Rev.ma Mons. Gerlando Maria Genuardi
Insignito del Sacro Pallio
Motto: Pax vobis

 

1839 – 9 settembre Nato in Girgenti (AG)
1863 – 16 marzo Ordinato Sacerdote
1872 – 21 giugno Eletto Vescovo di Acireale
1872 – 11 agosto Consacrato Vescovo di Acireale da Pio IX
1872 – 1 settembre Possesso canonico per procura
1872 – 10 novembre Ingresso solenne in Diocesi
1897 – 23 luglio Insignito del Sacro Pallio da Leone XIII
1907 – 4 luglio Data della morte – Riposa in pace nel Santuario di Loreto ad Acireale

 

Storia
Il 27 Agosto 1873, Mons. Genuardi, primo Vescovo di Acireale, scrisse a Pio IX ”I figli della novella chiesa acitana nulla hanno da invidiare alle più antiche e fiorenti Diocesi d’Italia in fatto di robustezza di fede e di attaccamento agli interessi della Chiesa”.
E nella sua prima Lettera Pastorale il Vescovo espresse ferma speranza di poter lavorare con profitto nella ”nascente ed eletta chiesa acese i cui figli specialissima lode han meritato dal medesimo vicario di Gesù Cristo”. Pio IX infatti, aveva espresso pubblicamente particolare encomio per la città di Acireale: ”E’ meraviglioso davvero che questa Diocesi ha fatto tanti sforzi e tutti i sacrifici possibili per ottenere un Vescovo. Il Vescovo non avrebbe voluto né casa, né tetto, né mezzi per vivere. Ora tutta questa brava gente si è messa in moto per questo, e chi ha offerto la rendita di una casa, chi una parte dei frutti della sua terra, chi ha sottratto qualcosa alle sue fatiche, e così hanno riunito e depositato una somma per investirla e preparare al Vescovo, non ricchezza ma tanto da poter vivere comodamente”.
Mons. Genuardi insediandosi nella Diocesi si mise subito all’opera puntando alla formazione del clero con la fondazione del seminario diocesano, che è stato in tutti i tempi motivo di vanto per la diocesi.
Inoltre favorì con ogni mezzo l’istituzione degli Oratori per la gioventù. Il 30 aprile 1890 scrisse così agli operatori: ”Faccia Iddio che… questa santa e preziosa istituzione si moltiplichi e si estenda in tutte le nostre città… La nostra dilettissima Acireale deve all’Oratorio del Neri la fervida religione del suo popolo”.
Mons. Genuardi quale Vescovo successore degli Apostoli, avvertì fortemente la ”comune responsabilità” nei confronti della Chiesa universale. “Un Vescovo prima di essere pastore di una Chiesa particolare, lo è di tutta la Chiesa, sempre rimanendo in comunione e sotto l’autorità del Papa.Come primo responsabile del bene spirituale di una porzione del popolo di Dio, si consacrò per la vita alla Chiesa particolare a lui affidata; ma in modo che in essa risplendesse pienamente il senso della universale Chiesa di Cristo.
Il suo intuito pastorale si rivelò anche nell’attività catechistica e nell’aprire la Diocesi a tanti Istituti religiosi che curarono particolarmente la formazione dei fanciulli e dei giovani. Per l’attività catechistica, ispirandosi a S. Carlo Dottrina Cristiana, sarà raccomandata dall’Enciclica “Acerbo nimis” e poi nel 1917, sarà prescritta dal CJC, can. 771.
Inoltre al 1° Congresso Nazionale 24-26 settembre 1889, la Diocesi di Acireale presentò due relazioni: una di Mons. Genuardi sulla prassi catechistica in diocesi, l’altra di Mons. Alessi.

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