Il vescovo Raspanti: “Un natale di speranza per i popoli dove la guerra continua a seminare dolore”

Si è svolta venerdì 19 dicembre 2025, nella Basilica Cattedrale di Acireale, una serata di musica, preghiera e solidarietà, segnata da un forte messaggio di pace e vicinanza a chi soffre.

In occasione del concerto del Coro del Teatro Massimo Bellini di Catania il vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti, ha promosso una raccolta fondi a favore dell’apertura di un ospedale a Gaza, terra duramente ferita dalla guerra.

L’iniziativa, realizzata in comunione con la Conferenza Episcopale Italiana, ha trasformato un appuntamento culturale di alto livello in un gesto concreto di carità, vissuto nel clima natalizio che accompagna la Chiesa verso la celebrazione della nascita di Gesù. Numerosi i fedeli e i cittadini presenti, che hanno risposto con generosità all’appello del vescovo.

Durante la serata è stato possibile lasciare la propria offerta presso il punto raccolta curato dalla Caritas diocesana e dal Servizio di pastorale giovanile, segno di una Chiesa attenta alle ferite del mondo e capace di farsi prossima anche a chilometri di distanza.

Nel suo intervento, mons. Raspanti ha richiamato il significato più autentico del Natale: «Oggi ci auguriamo buon Natale: Dio si fa fragile, si fa dipendente dall’uomo. Neanche un povero è dipendente come un bambino». Un invito a contemplare il mistero dell’Incarnazione come scuola di umanità e di responsabilità. «Immaginiamo di essere come i bambini che si incantano davanti a una nuova vita che non avrà mai fine – ha aggiuto – e pensiamo a chi, in questo periodo, sta peggio di noi in zone di guerra».
Il vescovo ha quindi ringraziato quanti hanno reso possibile l’iniziativa, dall’amministrazione comunale di Acireale, guidata dal sindaco Roberto Barbagallo, all’on. Nicola D’Agostino, dal Teatro Massimo Bellini di Catania con il suo sovrintendente Giovanni Cultrera di Montesano alla sua vicepresidente del Consiglio di amministrazione Daniela Lo Cascio.
La raccolta fondi proseguirà fino a venerdì 26 dicembre anche tramite donazione sul codice IBAN della Diocesi di Acireale, per consentire a tutta la comunità di continuare a sostenere un progetto che guarda alla pace e alla dignità della vita, soprattutto là dove la guerra continua a seminare dolore.
CODICE IBAN DIOCESI DI ACIREALE: IT82U0623026200000015211662
CAUSALE: RACCOLTA FONDI DIOCESI ACIREALE APERTURA OSPEDALE GAZA

