Ad Acireale mercoledì 10 dicembre alle 17, nella Sala Cristoforo Cosentini della Biblioteca Zelantea, Gadi Luzzatto Voghera, direttore della fondazione CDEC di Milano, e Marinella Sciuto, referente MEIC nazionale all’ufficio UNEDI della CEI, daranno vita ad un interessante dibattito per riflettere sui temi dell’antisemitismo e del dialogo interreligioso.
L’incontro pubblico, dal titolo “L’antisemitismo di ieri e di oggi”, è promosso dal M.E.I.C. di Acireale, presieduto da Anna Maria Cutuli, e dall’Accademia Zelantea, guidata da Michelangelo Patané e uno dei punti centrali del dibattito sarà la distinzione, spesso poco chiara nel linguaggio corrente, tra antisemitismo e antisionismo, chiarita alla luce del metodo storico e delle necessarie precisazioni concettuali.
Nel solco del sessantesimo anniversario di “Nostra Aetate“, la dichiarazione conciliare che ha segnato un punto di svolta nel dialogo tra la Chiesa cattolica e il mondo ebraico, l’appuntamento cittadino richiama alla Giornata del 17 gennaio, istituita nel 1989 per consolidare il percorso di approfondimento e confronto tra cattolici ed ebrei e si pone l’obiettivo di analizzare le prospettive odierne, con un ritorno all’antisemitismo nella società contemporanea come fenomeno inquietantemente attuale.
L’incremento del pericolo si ha a seguito dell’attacco del 7 ottobre 2023, e rientra nel più ampio scenario degli hate speech che attraversano il dibattito pubblico. Proprio per fronteggiare questa spiacevole situazione globale l’iniziativa intende offrire alla cittadinanza strumenti di comprensione e lettura critica, contribuendo a un confronto sereno e informato su una delle tematiche più sensibili e dibattute del nostro tempo.
Note biografiche dei relatori:
Gadi Luzzatto Voghera, veneziano, studioso di Storia Contemporanea, specialista in Storia degli ebrei e dell’antisemitismo, Direttore della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica contemporanea, è membro della Delegazione italiana dell’International Holocaust Remenbrance Alliance (IHRA). Fra le pubblicazioni più significative ricordiamo Antisemitismo. Domande e Risposte (1994), Il prezzo dell’eguaglianza. Il dibattito sull’emancipazione degli ebrei in Italia (1781-1848) (1998), Antisemitismo a sinistra (2007), Rabbini (2011), Antisemitismo (2018), Sugli ebrei. Domande su antisemitismo, sionismo, Israele e democrazia (2024), All’ombra del Caregon di Dio, ed. Del Prato, 2025.
Marinella V. Sciuto, acese, dottore di ricerca in Filosofia e Storia delle Idee, socia corrispondente dell’Accademia Zelantea di Acireale, docente di Filosofia e Storia nei Licei, insegna dal 2008 presso il Liceo Scientifico Statale Archimede di Acireale. Coordina dal 2009 i progetti didattici relativi al Calendario Civile della Repubblica con particolare riferimento alla pedagogia dell’insegnamento della Shoah che ha curato dal 2013 in diverse sedi formative, presso lo Yad Vashem di Gerusalemme, il Memoriale della Shoah di Milano, il Memorial de la Shoah di Parigi, a Ferrara e Varsavia come docente del TOLI (The Olga Lengyel Institute di New York). Ha pubblicato sul tema degli articoli e saggi su diverse riviste locali e nazionali. Nel triennio 2017-2020 ha svolto il ruolo di vicepresidente nazionale del Meic (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale), dal 2021 al 2024 è stata Consigliere Nazionale del Movimento e dal 2021, referente del Meic nazionale presso l’ Ufficio Nazionale della Cei per il Dialogo Ecumenico ed Interreligioso (Unedi)