San Cosimo

ACIREALE. IL RELIQUIARIO DELLA MADONNA DELLE LACRIME A SAN COSIMO

1-3 marzo 2024

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Don Rosario Pappalardo: “Questa visita è un dono per tutta la nostra Città e diventa occasione di ascolto prezioso, preghiera, riflessione e conversione da cui ripartire per essere un unico popolo che cammina nella luce della Pasqua. Preghiamo per il dono delle vocazioni sacerdotali”

Sarà presente la comunità del Seminario Vescovile che sarà sostenuto dalle offerte dei fedeli

Parrocchia Santi Cosma e Damiano, Acireale

Articolo di Chiara Costanzo

Dall’1 al 3 Marzo la preziosa teca pellegrina della Madonna delle Lacrime di Siracusa arriverà ad Acireale, nella parrocchia Santi Cosma e Damiano di Acireale nel quartiere San Cosimo, a nord della Città.

La visita della reliquia avviene in occasione del decimo anniversario della dedicazione della parrocchia, avvenuta nel gennaio del 2014 in coincidenza dell’inaugurazione del complesso parrocchiale della chiesa dei SS. Cosma e Damiano.

Pellegrinaggio Madonna Siracusa

L’arrivo del reliquiario, previsto per venerdì 1 marzo alle ore 17.15, sarà accolto dal raduno dei fedeli sul sagrato della chiesa.

Da qui poi muoverà in corteo verso la chiesa, dove la teca sarà intronizzata. Seguiranno la preghiera del Santo Rosario Meditato e la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo Mons. Antonino Raspanti, vescovo della Diocesi di Acireale, con la presenza delle Autorità civili e militari della Città.

Domenica 3 marzo le offerte della Santa Messa vespertina saranno devolute al Seminario Vescovile, presente alla celebrazione eucaristica. E’ un invito a pensare, pregare e sostenere  i giovani che hanno intrapreso il cammino vocazionale.

A conclusione del momento di preghiera il pio esercizio della Via Crucis animata dalle realtà giovanili della parrocchia lungo i viali della cittadella parrocchiale.

Don Rosario Pappalardo, parroco

Così Don Rosario Pappalardo, parroco della parrocchia, annuncia la visita del Reliquario della Madonna delle Lacrime proveniente dal Santuario omonimo di Siracusa: “Questa visita è un dono per tutta la nostra Città e diventa occasione di ascolto prezioso, preghiera, riflessione e conversione da cui ripartire per essere un unico popolo che cammina nella luce della Pasqua. Preghiamo la Vergine Maria, madre e modello di tutte le vocazioni, per il dono delle vocazioni sacerdotali.”

(sx) il vescovo Raspanti ed il parroco Rosario Pappalardo

PROGRAMMA

Pellegrinaggio Madonna SiracusaSabato 2 Marzo
– ore 08.30- In chiesetta S. Messa con la presenza del Reliquario
– ore 09.30 – Visita agli Ammalati della Parrocchia
– ore 11.15 – Accoglienza del Reliquario presso il Centro per anziani “Casa Mia” curato dalle Piccole sorelle dei Poveri. A seguire S. Messa.
– ore 15.30 – Visita all’Ospedale S. Marta e S. Venera.
– ore 17.00 – Visita agli ammalati della Parrocchia.
– ore 17.30 – Preghiera del S. Rosario Meditato.
– ore 18.00 – Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Salvatore Grasso, vicedirettore della Pastorale familiare diocesana.
La celebrazione sarà animata dal nascente Gruppo famiglia della Parrocchia e dall’Oratorio Parrocchiale “S. Giovanni Paolo Il”‘. Benedizione delle famiglie
– ore 19.30 – Visione del documentario storico della lacrimazione di Maria.
– ore 20.30 – Agape Fraterna in Oratorio. Alla serata si unirà anche la comunità del Seminario vescovile di Acireale

Domenica 3 Marzo
– ore 08.30- Celebrazione delle Lodi
– ore 10.00- Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Carlo Fatuzzo, sacerdote in servizio presso il Santuario della Madonna delle Lacrime in Siracusa, con la partecipazione delle famiglie e dei bambini e ragazzi della catechesi parrocchiale
A seguire Catechesi ai ragazzi e alle famiglie con proiezione del documentario della Lacrimazione
– ore 12.00- Preghiera dell’Angelus.
– ore 17.00 – Nella Cappella delle Confessioni sarà presente un confessore per amministrare il Sacramento della Penitenza.
– ore 17.30 – Preghiera del S. Rosario Meditato.
– ore 18.00 – Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Giovanni Mammino, Rettore del Seminario Vescovile con la presenza degli alunni del Seminario.
Saranno presenti I’UNITALSI e la Misericordia di Acireale.
Al termine fiaccolata e saluto del Reliquario della Madonna che farà ritorno a Siracusa.



La storia della reliquia

Dal 29 agosto al 1º settembre 1953 a Siracusa avviene la Lacrimazione dell’effige della Madonna.

In via degli Orti di San Giorgio al n.11 abitano due giovani coniugi, Angelo e Antonia. La famiglia Iannuso è in attesa del primo figlio, ma Antonia ha una gravidanza difficile a causa della quale soffre di abbassamenti della vista. E’ la notte del 29 Agosto quando la donna sembra perderla del tutto. Solo al mattino seguente riappare, in concomitanza con il pianto della Madonnina in gesso posta come capezzale del letto.

La Lacrimazione del mezzo busto in gesso smaltato che raffigura il Cuore Immacolato di Maria si ripete per ancora 58 volte. E’ una notizia talmente prodigiosa che viene divulgata velocemente, rendendo la casa dei coniugi Iannuso meta di pellegrinaggi.

Una commissione medica, guidata dal dottor Cassola, convocata da don Giuseppe Bruno su permesso della Curia diocesana, preleva del liquido che sgorga dagli occhi della Madonnina. Il liquido, sottoposto ad analisi microscopica, risulta di natura umana e dopo ulteriori esami il fenomeno viene dichiarano “non scientificamente spiegabile”.

Circa 300 sono le guarigioni fisiche ritenute straordinarie dalla Commissione medica e per questo ritenute miracoli avvenuti per mezzo della devozione alle lacrime di Maria.

Alla fine del 1953, il 12 Dicembre, l’episcopato siciliano riunito a Bagheria dichiara miracolosa la lacrimazione della Madonna siracusana e sollecita la costruzione di un santuario nella città, affinché la memoria di quanto accaduto si perpetri negli anni. Il santuario, progettato nel 1957 e iniziato nel 1966, venne inaugurato da Giovanni Paolo II il 6 novembre 1994 ed elevato alla dignità di Basilica Minore dallo stesso pontefice nel 2002.

 

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27 Febbraio 2024
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