Sono diversi i modi attraverso i quali è possibile servire il Signore e la Chiesa.
“Fare la storia” – è il titolo scelto per la 59a edizione, che ci celebra quest’anno l’ 8 maggio, quarta domenica di Pasqua detta del Buon Pastore.
Questa giornata sollecita le comunità ad accompagnare i giovani, in particolare, a scoprire se stessi per vivere nel mondo come dono.
Don Santo Leonardi, direttore Ufficio vocazioni così presenta la giornata: “E’ importante riportare nell’annuncio vocazionale la responsabilità tipica della vocazione stessa. La vocazione, così come la storia, si fa. Essa è un’opera artigianale che si compie alla scuola del Maestro, insieme alla Chiesa. È la concretezza della vita l’orizzonte entro cui discernere e decidere la propria vocazione. Riconosciamo – conclude – la volontà di Dio che invita a compiere in ognuno di noi una missione (EG 273). Questa non è precostituita o già formata ma è da realizzare, insieme a Dio e agli altri nella carità”.
Sono diversi i modi attraverso i quali è possibile servire il Signore e la Chiesa. Accogliamo il messaggio particolare (“Chiamati a edificare la famiglia umana”) di Papa Francesco, che nel Messaggio per la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, ribadisce che ogni battezzato è soggetto di evangelizzazione che riconosce la propria identità di figlio amato da Dio Padre.
Sussidi per l’animazione vocazionale 2022
https://vocazioni.chiesacattolica.it/sussidi-per-lanimazione-vocazionale-2022/