Mons. Agostino Russo, vicario generale: “La Pentecoste ci invita ad invocare la pace, la luce e l’ ardore missionario”
Sabato 7 giugno, nella vigilia della solennità di Pentecoste, la Chiesa diocesana di Acireale si ritroverà unita in preghiera per la Veglia in attesa del dono dello Spirito Santo. La celebrazione, che si terrà nella Parrocchia-Santuario “Santa Maria di Valverde”, sarà presieduta da Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, e sarà impreziosito dalla celebrazione del Giubileo delle Aggregazioni e dei Movimenti Ecclesiali.
«Invocheremo insieme il dono dello Spirito Santo perché si effonda ancora sulla Chiesa universale, sulla nostra Chiesa particolare, sui gruppi, le associazioni e i movimenti che arricchiscono la nostra comunità ecclesiale», ha dichiarato mons Agostino Russo, Vicario Generale della Diocesi. «È un momento forte del nostro cammino, che desideriamo vivere come pellegrini di speranza, riscoprendo il senso della nostra vocazione personale e comunitaria».
Il programma della serata si aprirà alle ore 18.30 con il raduno nella Zona Peep di Valverde, per poi proseguire con la processione e il Rito della Statio Giubilare alle ore 19.00, e con la celebrazione della Veglia in Piazza del Santuario a partire dalle ore 20.00.
«Il pellegrinaggio è segno della ricerca del senso della vita», afferma il Presidente della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali, Salvo Paratore. «Ecco perché anche quest’anno ci metteremo in cammino, come Chiesa in uscita, guidati dai giovani, protagonisti entusiasti del nostro tempo e segni concreti della speranza».
La domenica di Pentecoste, 8 giugno, sarà inoltre occasione per celebrare la Giornata pro-Seminario, un tempo favorevole per sostenere con la preghiera e con la generosità dei fedeli la formazione dei futuri sacerdoti.
«Nel luogo in cui Maria Santissima ha scelto di porre la sua dimora – aggiunge il Vicario Generale – invocheremo il dono dello Spirito, perché illumini la nostra mente, plachi le nostre tempeste e infonda in noi un rinnovato ardore missionario».
Con cuore grato e fiducioso, affidiamo a Maria, Madre della Speranza, il cammino di preparazione alla Veglia, certi che Lei ci accompagnerà e ci inviterà a rinnovare la nostra fiducia nel Signore risorto.