AZIONE CATTOLICA. AD ACIREALE LA FESTA DI PRIMAVERA

Domenica 30 aprile 2023 - Santa Maria del Suffragio - Acireale

condividi su

Don Sebastiano Guarrera: “La diversità è una ricchezza che parla l’unico linguaggio dell’amore”.

Domenica 30 aprile – ore 9.30 Chiesa Santa Maria del Suffragio – Acireale

Domenica 30 aprile, a partire dalle ore 9.30, l’Azione Cattolica di Acireale (settore giovani e giovanissimi) organizza la Festa di Primavera che avrà luogo nella Comunità Santa Maria del Suffragio di Acireale.

E’ uno degli appuntamenti annuali più attesi dell’Azione Cattolica diocesana che organizza quest’evento per facilitare le relazioni tra le comunità parrocchiali. Il tema della festa di Primavera  quest’anno è “Terre di mezzo” che rimanda in maniera particolare alla diversità del nostro territorio nel quale convivono realtà sociali differenti tra loro. Sono quattro le aree nelle quali è suddivisa la nostra Diocesi: Acireale, il territorio delle Aci, la zona pedemontana e Giarre.

Don Sebastiano Guarrera

Don Sebastiano Guarrera, assistente AC giovanissimi e giovani: “L’iniziativa intende proporre ai giovani occasioni di riflessione sulle diverse aree che sussistono nella nostra diocesi.  Differenti sono i modi di pensare e agire. La diversità, però, è una ricchezza che parla l’unica lingua dell’amore, così come ci insegna Gesù. L’amore unisce e non separa. Il cammino sinodale della Chiesa e l’anniversario dei 150anni di vita diocesana ci invitano a superare le distinzioni, ad accogliere con cuore aperto le diverse voci e a mettere insieme così le arricchenti esperienze di azione cattolica delle comunità parrocchiali”.

La grinta, la conoscenza e la lealtà saranno i principi essenziali che l’equipe diocesana di Azione Cattolica vorrà trasmettere ai giovani ragazzi al fine di camminare insieme, affrontare le sfide della vita e cogliere le opportunità di crescita di gruppo.
Nel pomeriggio, alle ore 16.30, i giovani si recheranno nel borgo marinaro di Santa Maria la Scala dove la festa di Primavera volgerà al termine con la celebrazione della Santa Messa.

Conclude don Sebastiano: “Il vivere appieno la vita è l’augurio che rivolgiamo ai nostri ragazzi di A.C.,  chiamati a costruire una società inclusiva, fondata sull’accoglienza e il rispetto reciproco nella bellezza della convivenza”.

condividi su

25 Aprile 2023
X