Nove anni a Tientsin – Film di Marcello Trovato

5/04/2018 - Multisala Margherita - Acireale - ore 18.30

condividi su
Locandina Film

Giovedì 5 aprile 2018 alle ore 18.30 nel Multisala Margherita di Acireale presentazione del film NOVE ANNI A TIENTSIN(clicca qui per entrare nella pagina facebook) Il film sarà proiettato alle ore 19.15 ed alle ore 21.15

Lunedì 9 aprile il film sarà proiettato alle ore 17.15 – 19.15 – 21.15 .

Alcune scene del film sono state girate nella Città di Acireale, in collaborazione con la diocesi di Acireale: chiesa S.Camillo, chiesa S.Rocco, chiesa S.Sebastiano, Castello Scammacca, Collegio Santonoceto e Piazza Duomo.

Trailer del film

Clicca qui per avere maggiori informazioni sul Film

Scarica la Locandina del Film – 9 anni a Tientsin

SINOSSI
Nel 1939 il Battaglione San Marco partecipò ad una spedizione diplomatica in Cina nella concessione italiana a Tientsin.
Ma il secondo conflitto mondiale bloccherà i nostri commilitoni in estremo oriente. Nessuno si prese cura, a guerra finita, di recuperare chi era rimasto in vita. Una tragedia per le famiglie che non avevano più notizie dei propri cari rimasti in terra straniera. Solo due, un siciliano e un calabrese, resistettero su circa 1300 soldati.

M. Trovato, Mons. A. Raspanti, A.Zumbo, R.Caramma

Scritto e diretto da Marcello Trovato.
Con: ROSSELLA CARAMMA, AGOSTINO ZUMBO, SANTO PENNISI, SANTO SANTONOCITO, CARMELA BUFFA CALLEO, DANIELE SAPIO, CARMELO CANNAVO’ e per la prima volta sullo schermo, DIEGO CANNAVO’, ENZO GRANCAGNOLO e FEDERICA BUCOLO, con la partecipazione amichevole di VITALBA ANDREA.
Musiche originali Giuseppe Romeo
Produttori esecutivi Marcello Trovato e Rossella Caramma.

NOVE ANNI A TIENSIN è un racconto che si snoda nel crinale allargato del secondo conflitto mondiale. La sua trama ha molto del déjà vu ma, come ogni cos, che come in Qoelet non ha nulla di nuovo e si ripete sotto il sole, quella trama acquista singolarità e recupera originalità attraverso la forma che la modella, la luce che la coglie, il suono che l’accompagna. Ciak si gira, la lavagna espone ripetutamente, quasi ossessivamente per il neofita, la denominazione della scena.
C’è poi un’altra circostanza che giunge a conferire a questo oggetto d’osservazione un’attrazione specifica ed è il riferimento alla vita reale dove non c’è ordinarietà che non si sciolga di fronte all’inquietudine, all’attesa, alla sofferenza delle persone.
Ciak si gira: una dama velata, in visita al suo vescovo, gli si raccomanda poiché la lettera ch’ella indirizza al suo uomo di stanza a Tientsin ha maggiore probabilità di giungere a destinazione attraverso il corriere vaticano. Dal giugno del 1941 con l’Operazione Barbarossa, «la via transiberiana della posta attraverso la Russia Sovietica è impraticabile».

Foto del Film

condividi su

16 Marzo 2018
X